I dazi Usa sono stati dichiarati illegittimi

I dazi Usa sono stati dichiarati illegittimi

di Sara Armella

La Corte per il commercio internazionale degli Stati Uniti ha bloccato i dazi di Trump.

Con la sentenza n. 66 del 28 maggio 2025, la Corte ha stabilito che il Presidente Trump non aveva il potere di introdurre né i dazi reciproci né i dazi nei confronti di Messico, Canada e Cina che conseguentemente saranno annullati. Sono salvi i dazi sulle automobili e la relativa componentistica, l’acciaio e l’alluminio.

La pronuncia assesta un duro colpo sui rapporti economici internazionali del Presidente Trump e impatta sulla “guerra dei dazi”, innescata dal suo insediamento, con ripercussioni anche sulle trattative in corso con i vari Paesi e con l’Unione europea.

Si tratta di uno spiraglio di luce per i Paesi e gli operatori che sono stati colpiti dalle misure tariffarie sulle importazioni verso gli USA.

Gli operatori e gli interpreti hanno dubitato della legittimità dei dazi introdotti da Trump sin dal principio, sia in riferimento agli accordi internazionali e alle regole del WTO che alla base giuridica nazionale su cui si fondano. Fino ad oggi, il Presidente USA ha giustificato i dazi con l’International Emergency Economic Powers Act (IEEPA), introdotto dal Congresso statunitense per conferire al Presidente una serie di poteri da utilizzare in caso di emergenza nazionale. Nei sui ordini esecutivi, Trump ha dichiarato che i dazi erano una risposta al commercio di sostanze stupefacenti, alla criminalità e all’emergenza nazionale causata dallo squilibrio commerciale statunitense. Secondo la Corte per il commercio USA, lo IEEPA non autorizza nessuno degli ordini esecutivi sui dazi che quindi sono stati adottati superando qualsiasi autorità concessa al Presidente per regolare l’importazione e, pertanto, la Corte ha stabilito che tali misure saranno annullate.

Nelle motivazioni i Giudici federali hanno invocato il principio della separazione dei poteri sottolineando come una delega di potere illimitata dal Congresso al Presidente sarebbe incostituzionale.

Restano in vigore i dazi su automobili e relativa componentistica, acciaio e alluminio, perché giustificati da Trump con una normativa differente e non oggetto del giudizio affrontato dalla Corte.

Il Governo degli Stati Uniti ha immediatamente presentato appello e la questione potrebbe giungere fino alla Corte Suprema USA a cui spetta l’ultima parola.

Sharing ideas and building brands that truly matter

Get Started +
logo
logo

Consulenza legale e tributaria internazionale

Contattaci

Sedi Operative

Via Torino, 15/6 – 20123 Milano
Piazza De Ferrari, 4/2 – 16121 Genova