Aeo, corsi approvati e certificati
di Sara Armella
Nuove istruzioni per l’accreditamento dei corsi di aggiornamento per i responsabili delle questioni doganali aziendali AEO. La circolare dell’Agenzia delle dogane 30/09/2025, n. 25/D sottolinea l’importanza della formazione e dell’aggiornamento professionale, fornendo alcuni importanti chiarimenti sulla qualifica professionale di responsabile AEO.
Tale professionista è ormai una figura indispensabile per le imprese che operano negli scambi commerciali internazionali. Anche per le imprese che esportano verso gli Stati Uniti l’AEO è una certificazione di grande importanza grazie all’accordo di mutuo riconoscimento tra Unione europea e USA. Le aziende AEO beneficiano, infatti, di un numero ridotto di controlli alla Dogana statunitense e di tempistiche più efficienti.
Il responsabile delle questioni doganali svolge un ruolo centrale per le aziende che si approvvigionano da Paesi extra UE o che vendono all’estero. La presenza di questa qualifica nell’organico aziendale consente all’impresa di ottenere l’autorizzazione di operatore economico autorizzato (AEO), uno status di affidabilità per l’azienda, che dà diritto a tutte le semplificazioni e le agevolazioni previste dal codice doganale dell’Unione europea, garantendo risparmi nei tempi di consegna e nei costi aziendali. La certificazione AEO è rilasciata dall’Agenzia delle dogane e attesta che l’impresa è non soltanto finanziariamente e amministrativamente solida, ma è anche affidabile, aggiornata e compliant rispetto alle norme del commercio internazionale e del diritto doganale. Si tratta di un’autorizzazione anche di elevato valore reputazionale, essendo conosciuta in tutto il mondo e documentando la competenza e l’elevata professionalità dell’impresa.
Per ottenere lo status di AEO l’impresa deve essere in possesso di tutti gli standard richiesti dalla normativa europea, tra i quali vi è la presenza di qualifiche professionali direttamente connesse all’attività svolta, acquisite mediante un percorso didattico di 200 ore, accreditato dall’Agenzia (art. 39 Cdu e artt. 24-29 Reg. Ue 2447/2015).
L’ottenimento della qualifica di responsabile doganale serve anche per abilitare l’azienda a prestare servizi di rappresentanza diretta (art. 31 Dnc). La riforma doganale ha, infatti, esteso la possibilità di accedere alla rappresentanza diretta anche a soggetti diversi da spedizionieri, Cad e AEO, estendendo così la platea di aziende che possono operare in Dogana in nome e per conto di un importatore.
Considerata l’importanza della funzione, l’Agenzia delle dogane, con la circolare 27/2023 ha previsto un obbligo di aggiornamento costante dei soggetti in possesso della qualifica professionale: ogni due anni, i responsabili delle questioni doganali aziendali devono partecipare a un corso di perfezionamento di almeno 30 ore.
Con la circolare n. 25/D, l’Agenzia chiarisce ora che questi corsi devono essere approvati dall’Ufficio AEO, compliance e grandi imprese. A tal fine, è necessario presentare un’istanza che riporti l’indicazione del soggetto erogatore, l’obiettivo della formazione, il programma del percorso formativo e il periodo di erogazione, oltre alle modalità di attestazione della frequenza. Al termine del corso deve essere rilasciato un attestato di partecipazione.