Revisione delle accise sul gas naturale: approvato lo schema di decreto correttivo
di Sara Armella e Stefano Comisi
Cambiano le aliquote accisa sul gas naturale per effetto dell’adeguamento al nuovo testo normativo della riforma accise (d.lgs. 43/2025). Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare lo schema di decreto legislativo che introduce un correttivo al Testo unico accise (d.lgs. 504/1995), ridefinendo le tariffe applicabili in base alla nuova distinzione tra usi “domestici” e “non domestici”.
Il d.lgs. 43/2025 è recentemente intervenuto sulle disposizioni concernenti l’energia elettrica e il gas naturale, sostituendo la precedente impostazione fondata sugli usi “civili” e “industriali” con quella basata sugli usi “domestici” e “non domestici”. Rientra negli usi domestici il gas naturale utilizzato nelle abitazioni, quello impiegato per la produzione di energia elettrica a fini residenziali e quello destinato al rifornimento di serbatoi di autoveicoli tramite impianti di distribuzione, mentre ogni altro impiego è ricondotto alla categoria degli usi non domestici.
Con il decreto correttivo, il gas naturale per l’autotrazione subirà un’aliquota accise pari a euro 0,00331 per metro cubo, mentre quello impiegato per la combustione per usi non domestici si arresterà a euro 0,012498 per metro cubo.
Allineate al dettato normativo del nuovo Testo unico accise anche le aliquote dell’Allegato I previste per gli usi domestici nell’Italia settentrionale. In particolare, gli importi varieranno a seconda dei consumi di gas naturale effettuati durante l’anno: a partire da 0,044 euro al metro cubo per consumi fino a 120 metri cubi, con un progressivo aumento fino a 0,186 euro al metro cubo per chi supera i 1.560 metri cubi l’anno. Diversamente, sono state previste numerose aliquote agevolate per i territori del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna), con aliquote che variano da 0,038 euro al metro cubo per consumi fino a 120 metri cubi l’anno a euro 0,150 per i consumi di gas naturale superiori a 1.560 metri cubi annui.
Si segnala, infine, l’introduzione dell’aliquota accise per il gas naturale impiegato, direttamente o indirettamente, per la produzione di energia elettrica, il quale subirà un’aliquota pari a euro 0,45 per mille metri cubi.