Pubblicato su “QuotidianoPIÙ” del 02/10/2024
di  Sara Armella e Tatiana Salvi

Dal 29 settembre 2024 il sistema Certex consentirà alle autorità UE lo scambio di dati e informazioni in materia di verifiche di conformità ai regolamenti CE. È quanto previsto dal Regolamento di esecuzione 6 settembre 2024, n. 2216 che identifica lo Sportello unico dell’Unione europea (Certex) come interfaccia elettronica per lo scambio di dati in materia di vigilanza del mercato e conformità dei prodotti.

Vigilanza del mercato e conformità dei prodotti
Il Reg. UE 2216/2024 estende l’ambito di applicazione del sistema Certex, che dal 29 settembre sarà utilizzato per lo scambio di dati in materia di verifiche di conformità ai regolamenti CE.
La disciplina europea di riferimento in materia di vigilanza del mercato e conformità dei prodotti è contenuta nel Regolamento UE 20 giugno 2019, n. 1020.
Obiettivo di tale regolamento è migliorare il funzionamento del mercato interno, rafforzando la vigilanza sui prodotti oggetto della normativa di armonizzazione dell’Unione, per garantire che nel mercato unionale siano disponibili soltanto prodotti che soddisfano le prescrizioni in materia di protezione degli interessi pubblici, quali la salute e la sicurezza in generale, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, la tutela dei consumatori, la protezione dell’ambiente, della sicurezza pubblica nonché di qualsivoglia altro interesse pubblico protetto da tale normativa (art. 1 Reg. UE 2019/1020).
Nel considerando 54 del Regolamento UE 2019/1020 si precisa che, per ottimizzare e alleggerire il trasferimento di dati tra le autorità doganali e le autorità di vigilanza del mercato, è necessario istituire interfacce elettroniche, che consentano il trasferimento automatico dei dati.
In particolare, tale regolamento impone alla Commissione europea di istituire un’interfaccia elettronica tra il sistema di informazione e comunicazione per la vigilanza del mercato (ICSMS) e i sistemi doganali nazionali (art. 34, par. 8, Reg. UE 2019/1020), con lo scopo di agevolare una cooperazione e un efficiente coordinamento tra le autorità degli Stati membri e la Commissione.
Con il regolamento in commento, la Commissione europea individua il sistema Certex come strumento di scambio di informazioni tra i diversi Stati membri in materia di conformità CE.
Tale interfaccia elettronica consentirà di mettere in comune le risorse e di mantenere un sistema di comunicazione e informazione tra gli Stati membri e la Commissione, contribuendo in tal modo a rafforzare l’applicazione della normativa di armonizzazione dell’Unione relativa ai prodotti e a scoraggiarne le violazioni.
Si tratta di una modifica significativa, considerato che sono sempre più frequenti i controlli sui prodotti a marchio CE. Al momento dell’importazione, infatti, la Dogana può contestare l’assenza della marcatura CE o dei relativi documenti, nonché l’erronea apposizione del marchio o altre irregolarità.

Certex: lo Sportello unico doganale UE
Lo Sportello unico dell’Unione europea per le dogane, istituito dal Regolamento UE 23 novembre 2022, n. 2399, è un insieme integrato di servizi elettronici interoperabili a livello nazionale e dell’Unione, per sostenere l’interazione e potenziare lo scambio di informazioni.
Lo Sportello unico consente alle autorità doganali e alle altre amministrazioni di scambiare dati e informazioni richieste per lo sdoganamento e di operare un controllo efficiente e automatizzato.
Gli scambi internazionali richiedono procedure complesse che coinvolgono non soltanto l’Agenzia delle dogane, ma anche numerose altre autorità in diversi settori, per l’esecuzione di operazioni propedeutiche o contestuali allo sdoganamento.
Il mancato allineamento tra le formalità doganali dell’Unione e gli adempimenti legati al soddisfacimento di interessi pubblici comporta obblighi di dichiarazione complessi e onerosi per gli operatori, dando vita a procedure poco efficienti e generando costi aggiuntivi per gli operatori economici.
L’assenza di interoperabilità dei sistemi utilizzati dalle autorità doganali e da altre autorità costituisce un grave ostacolo ai progressi per il completamento del mercato unico digitale in termini di controlli doganali. Per risolvere il problema della frammentazione dell’interoperabilità tra le diverse autorità, l’Unione europea ha introdotto lo Sportello unico UE, che garantisce il coordinamento telematico di tutte le operazioni di import-export tra le diverse autorità coinvolte.

Il sistema Certex in materia di verifiche di conformità
Il Regolamento UE 2024/2216 modifica il Regolamento di esecuzione 16 dicembre 2021, n. 2248 che stabilisce i requisiti per lo sviluppo dell’interfaccia elettronica, compresi i requisiti relativi al trattamento dei dati personali e alla riservatezza dei dati oggetto di trasmissione.
In particolare, dal 29 settembre il sistema Certex sarà l’interfaccia elettronica che consentirà la trasmissione di dati tra i sistemi doganali nazionali e il sistema di informazione e comunicazione, in materia di vigilanza del mercato e conformità dei prodotti.
L’utilizzo di Certex consentirà, pertanto, una più efficiente interazione tra le autorità e il potenziamento dello scambio di informazioni, al fine di scoraggiare le violazioni della normativa unionale.