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La prescrizione per la rettifica delle accise viola la Costituzione

L’art. 57, comma 3 d.lgs. 26 ottobre 1995, n. 504 che individua il termine prescrizionale per l’azione di recupero delle accise è contro la Costituzione, poiché assoggetta il contribuente all’azione del Fisco per un tempo indeterminato, in violazione dell’art. 24 della Costituzione Ad affermarlo è la Corte Costituzionale con la sentenza 26 ottobre 2021, n. 200 con la quale, pur non potendo intervenire direttamente in modifica del Testo unico sulle accise, essendo tale operazione di esclusiva competenza del legislatore, la Consulta ha espressamente riconosciuto le gravi criticità costituzionali della disciplina della prescrizione inerente le accise sull’energia elettrica, tanto da concludere [...]

Di |31/12/2021|Categories: Accise, Iva comunitaria e nazionale|

Il commercio internazionale, tra accordi di libero scambio e semplificazioni

Sono 46 includendo il Regno Unito gli accordi di libero scambio conclusi dall’Unione europea, che permettono alle imprese dell’Unione di fruire di condizioni vantaggiose nelle operazioni verso 78 Paesi extra Ue La competitività sui mercati esteri può crescere grazie alla conoscenza degli accordi di libero scambio, in forza dei quali un prodotto italiano può giungere in Paesi terzi, quali Svizzera, Canada o Giappone, senza scontare dazi alla frontiera e con semplificazioni per gli standard tecnici e documentali. L’Unione europea ormai da alcuni anni ha avviato con decisione la strategia dei Free trade agreements (FTA), trattati commerciali internazionali, istitutivi di unioni [...]

Di |31/12/2021|Categories: Dogane|

Illegittimo l’accertamento se non sono decorsi sessanta giorni dal pvc

Il mancato rispetto dello Statuto dei diritti del contribuente e, in particolare, del diritto al contradditorio preventivo rispetto all’emissione dell’accertamento, comporta l’illegittimità di quest’ultimo. È questo l’importante principio affermato dalla Corte di Cassazione nell’ordinanza 2 febbraio 2021, numero 2243, con cui si torna a riaffermare la centralità del diritto al contraddittorio preaccertativo che, negli anni, è stato oggetto di numerosi interventi di segno contrario, da parte della giurisprudenza di legittimità e di merito. Le garanzie del contribuente nel corso del procedimento amministrativo di accertamento rappresentano altrettanti limiti per il Fisco, la cui violazione comporta l’illegittimità dell’atto conclusivo della procedura. La [...]

Di |31/12/2021|Categories: Diritto tributario nazionale, Fisco e tributi|

La nuova rilevanza dei reati doganali

I modelli organizzativi aziendali 231 devono aggiornarsi, prendendo in considerazione anche le condotte che possono comportare la sottrazione dei beni importati alla fiscalità doganale. È questo l’effetto del d.lgs. 75 del 2020 con cui, un anno fa, il Parlamento Italiano si è adeguato alla Direttiva europea “Pif” (n. 2017/1371/Ue) relativa alla lotta contro i reati che ledono gli interessi finanziari dell’Unione. Nello specifico, la Direttiva “Pif” ha interessato diversi aspetti della legislazione doganale. In primo luogo, infatti, la riforma interviene nel Testo unico delle leggi doganali (Tuld), reintroducendo alcuni reati che erano stati recentemente depenalizzati, come il delitto di contrabbando [...]

Di |31/12/2021|Categories: Dogane, Fisco e tributi|

Crediti R&S: prescrizione per l’accertamento

L’inesistenza del credito di imposta da ricerca e sviluppo deve essere accertata nel termine di prescrizione di otto anni, al contrario, nel caso in cui il credito sia esclusivamente non spettante, tale termine è dimezzato, non essendo in tal caso richiesta un’approfondita attività istruttoria Ad affermarlo è la Corte di Cassazione con la sentenza del 16 novembre 2021, n. 34445 con cui la Suprema Corte ribadisce il principio di diritto in base al quale il termine di decadenza ottennale è applicabile esclusivamente nel caso in cui siano concessi dei crediti da ricerca e sviluppo ritenuti inesistenti. Sotto tale profilo, la [...]

Di |30/12/2021|Categories: Diritto tributario nazionale, Fisco e tributi|

L’Accordo Brexit: azzeramento dei dazi e nuove regole di origine

Dal 1° gennaio 2021 è in vigore l’Accordo di libero scambio tra Unione europea e Regno Unito (Trade and Cooperation Agreement) che definisce il nuovo quadro internazionale post Brexit. L’intesa, ufficialmente conclusa il 30 dicembre 2020 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre, è in attesa della ratifica da parte del Parlamento europeo. L’Accordo prevede il generale azzeramento dei dazi doganali e delle quote di importazione per i prodotti che hanno origine preferenziale dell’Unione europea o del Regno Unito (articoli 5, 6 e 10 dell’Accordo). Per godere di tale beneficio, tuttavia, è necessario che le merci reciprocamente esportate rispettino [...]

Di |30/12/2021|Categories: Dogane, Fisco e tributi|

Al via il nuovo sistema di gestione dei rischi Ue

Dal 1° gennaio 2022 entra in vigore il “Customs Risk Management System 2” (CRMS2), il nuovo sistema Ue per la gestione dei rischi doganali. L’obiettivo, secondo la nota della Commissione europea del 1° dicembre scorso, è di rafforzare i controlli doganali all’interno dell’Unione europea, proteggendo i cittadini e le imprese, nonché gli interessi finanziari dell’Ue.  Il nuovo sistema favorisce lo scambio di informazioni in tempo reale tra le amministrazioni doganali unionali, consentendo di identificare le spedizioni di merci ad alto rischio che potrebbero avere gravi implicazioni per la sicurezza dell'Ue e dei suoi cittadini.  Particolare attenzione è rivolta, infatti, ai [...]

Di |30/12/2021|Categories: Dogane|

Brexit: i nuovi controlli

Dal 1° gennaio 2022 si segnalano importanti novità per le imprese che esportano verso il Regno Unito: con la fine del periodo transitorio della Brexit, le Dogane britanniche attiveranno controlli completi su tutta la merce, in entrata e in uscita. Fino al 31 dicembre 2021, il Regno Unito ha previsto la possibilità di rinviare a un momento successivo la presentazione della dichiarazione di importazione, consentendo di fatto una sospensione pressochè generalizzata di tutti i controlli al confine. La dichiarazione incompleta consentiva un rinvio degli accertamenti e un set documentale estremamente semplificato per l’ingresso dei prodotti nel Regno Unito. Con il [...]

Di |30/12/2021|Categories: Dogane|

Al via le nuove regole Iva per gli scambi intracomunitari

Sono in vigore dal 1° dicembre 2021 le nuove regole Iva sulle vendite intracomunitarie ad effetto differito. È questo il tema disciplinato dal d.lgs 5 novembre 2021, n, 192, il quale recepisce in Italia il contenuto della direttiva Ue 4 dicembre 2018, n. 1910, la quale modifica la disciplina Iva relativa agli scambi intracomunitari in ottica di garantire una maggiore semplificazione operativa. Tramite la recente riforma nazionale è, dunque pienamente disciplinato il regime “call off stock”, inerente i beni introdotti nel territorio nazionale da un diverso Paese UE per essere qui acquistati e quelli, viceversa, movimentati in Italia al fine [...]

Di |30/12/2021|Categories: Iva comunitaria e nazionale|
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